venerdì 16 dicembre 2011

Truman Capote

Truman Capote, Ricordo di Natale. (Donzelli)
Sulla base degli stessi criteri per cui ritengo che Truman Capote sia uno dei più grandi scrittori del Novecento, ritengo che questo racconto sia un pastiglione di quella che Marshall McLuhan chiama volgarità sentimentale.
Ma dato che Truman Capote è uno dei più grandi scrittori del Novecento, dentro la tenera storia del bambino amico della vecchietta nel pastiglione potremo trovare una riflessione sull’esistenza che ci ripagherà della lettura, e poi in fondo è Natale, c’è un sacco di gente che adora la volgarità sentimentale, e la sontuosa bellezza di questo piccolo libro pieno di bellissime illustrazioni ci permetterà di fare un regalo veramente e profondamente natalizio. (bamborino)
Il “bambino” è un’invenzione del diciassettesimo secolo; non esisteva, ad esempio, all’epoca di Shakespeare. Fino a quel momento era stato amalgamato al mondo adulto e non esisteva nulla che potesse essere chiamato “infanzia” come la intendiamo oggi. (Marshall McLuhan, Il medium è il massaggio)

Nessun commento:

Posta un commento