Herbert Marshall McLuhan, Aforismi e profezie. (Armando)
Questo libro bellissimo costituisce, anche grazie alla stupenda introduzione e alle sapienti note bibliografiche alla fine di ogni capitolo del curatore Marco Pigliacampo, un meraviglioso esauriente bigino dell’opera di questo Maestro del pensiero critico.
In sostanza, come certamente piacerebbe a McLuhan, si può leggere il libro saltando qua e là da un aforisma all’altro, ma lo si può anche leggere di fila come se fosse uno scritto strutturato, tenendo presente che qualche aforisma, in questa condizione di espunzione dal contesto da cui deriva, perde la sua connotazione ironica e può diventare fuorviante. Ma se qualche volta si capisce male o si capisce quello che si vuole e che potrebbe essere anche il contrario di quel che intende McLuhan non importa, il Maestro probabilmente ne sarebbe compiaciuto e comunque nel complesso si arriverà a una buona conoscenza del magistrale pensiero e ad un vero risveglio del proprio cervello, con apertura a entusiasmanti universi di nuove consapevolezze.
In questa direzione è particolarmente interessante l’incredibile gioco di carte di McLuhan di cui si parla a pag. 188, che non solo può essere utilissimo per tutti, ma si potrebbe rivelare come uno straordinario e rivoluzionario mezzo di approfondimento e di miglioramento di qualunque tipo di psicoterapia, fino ad arrivare a permettere, secondo noi, la realizzazione di efficacissime autopsicoterapie a costo zero.
Questo perché (richiamandoci a quanto detto nel post su un’altra opera di McLuhan, La sposa meccanica) il giochino delle carte in fondo permette di lavorare sulla ricerca del senso, se il senso di un’avventura psicoterapica fosse la ricerca di un senso di sé, e se le ideologie che sostengono tutte le tecniche psicoterapiche non fossero radicalmente prive di senso.
E proprio perché in questi tempi di oralità secondaria la ricerca del senso di sé è diventata particolarmente difficile, forse potrà essere utile svolgerla anche con questo piacevole mezzo di riflessione su combinazioni di parole scritte.
Purtroppo l’indirizzo che c’è nel libro è sbagliato, ma ne mettiamo qui uno giusto, e ci trovate anche la spiega e così potete cominciare immediatamente la vostra corroborante ginnastica neuronale,
E adesso basta. C’è solo da comperare il libro e mettersi subito a leggerlo. (bamborino, blifil, herzenstube)
Non abbiamo trovato refusi. Ma anche l’indirizzo Internet della raccolta di citazioni di Bob Dodds non funziona, e grazie a questo simpatico blog potrete saltare subito da qui nel posto giusto.
Oggi il tiranno non governa più con il bastone o con il pugno di ferro ma, travestito da ricercatore di mercato, pascola il suo gregge sui sentieri della praticità e della comodità. (Marshall McLuhan, La sposa meccanica)
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