Tash Aw

Tash Aw, La vera storia di Johnny Lim. (Fazi)

Quando compero un libro, se non ho avuto un consiglio fortissimo di solito mi metto a leggere la prima pagina e decido. Quasi sempre funziona, e nel bene e nel male funziona sempre molto meglio delle seconde terze e quarte di copertina.

Ma come qualsiasi altro metodo, anche questo qualche volta non funziona.

Così questo libro è stato una fregatura. Cioè con la prima pagina e mezza parte come un missile e m’ero detto che bello che bello, ma quando poi mi ci sono messo sono bastate altre due o tre pagine per un gravissimo calo energetico, che ha trasformato il missile in un aeroplanino a elica.

Non che il movimento manchi, ci sono avventure di ogni genere, dal contrabbando allo spionaggio alle avventure di guerra al terrorismo a una navigazione avventurosa con una tempesta. Ma è il movimento è lento e malgrado la bella scrittura anche la lunga navigazione avventurosa di cui ho detto, si naviga come camminare nell’acqua, e appunto l’acqua in questo caso è anche bella, tiepida e piacevole al contatto, ha un bel colore è limpida e piena di riflessi ma si va avanti lentamente e con un po’ di fatica.

Comunque non da non riuscire a finirlo ma diciamo che alla fine non mi sentivo proprio rinfrescato. (blifil)

Gli uomini si offendono per l’indifferenza: la attribuiscono a malevolenza o ad affettazione, né vogliono credere che ci si possa sinceramente annoiare in loro compagnia. (Benjamin Constant, Adolphe)