Tom McCarthy, Déjà vu. (Isbn)
Bello, si legge incredibilmente bene per una storia simile, la scrittura è così sciolta che si ha sempre voglia di girare un'altra pagina e di andare a vedere cosa succede, anche se quello che succede è sempre la stessa cosa e succede sempre più o meno nello stesso modo.
I ricordi che dice il sottotitolo naturalmente non c'entrano niente, è la storia di uno che prende un sacco di soldi come risarcimento per una botta in testa e si mette a fare delle cose che non dico, ma in sostanza fa una specie di studio sulla coscienza, intesa nel senso di consapevolezza, alla ricerca dell'essenza di quei momenti in cui la coscienza si interrompe nella fluidità del gesto e il soggetto si confonde con l'oggetto.
Uno studio bizzarro, ma c'è di mezzo la botta in testa e allora potrebbe anche essere diventato non dico matto ma insomma.
Un regalo di Natale specialissimo e adattissimo a un/a neurologo/a e se ci arriva anche a uno/a psichiatra. (saposcat)
Bere richiede un sacco di tempo e di energia, se ti ci dedichi sul serio. (Raymond Carver, Gazebo)
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