martedì 3 settembre 2013

Undicesimo flusso di citazioni


Una conversazione è un viaggio e ciò che le dà valore è la paura. Arrivi a capire un viaggio perché hai avuto una conversazione, non viceversa. Cos’è la paura dentro al linguaggio? (Anne Carson, Un saggio sul Cammino di Compostela)


Our doubt is our passion and our passion is our task. The rest is the madness of art. (Henry James, The Middle Years)


Lasciare una casa per un’altra, è triste come se avessero ucciso qualcuno. (Agota Kristof, La casa)

A mio parere chi vuole scrivere un libro farebbe bene a riflettere parecchio sull’argomento che intende trattare. (Søren Aaybe Kierkegaard, Il concetto dell’angoscia)


È sempre più difficile trovare arte che riguardi le cose vere. (David Foster Wallace, Infinite Jest)


I have often noticed that almost every one has his own individual small economies - careful habits of saving fractions of pennies in some one peculiar direction - any disturbance of which annoys him more than spending shillings or pounds on some real extravagance. (Elizabeth Gaskell, Cranford)


Avevo creduto che le persone nate per fare lavori esclusivi dovessero essere innatamente superiori a uno che aveva lasciato la scuola come me. Ma mi sbagliavo. (John Elder Robison, Guardami negli occhi)


In tutta l’età moderna, il valore degli individui è stato misurato con il valore di mercato del loro lavoro. (Jeremy Rifkin, La fine del lavoro)


Ho notato spesso che la gente riesce a credere a quello che dice, le serve per vivere. (Romain Gary, La vita davanti a sé)


Nei pubblici passeggi e nei ritrovi di una città, la gente va per vedere e per essere vista, e lì la stessa espressione si ripete cento volte con poche varianti. Ma nei giorni di lavoro lo sguardo è più vicino alla verità e la rivela più chiaramente. (Charles Dickens, La bottega dell’antiquario)


Mostra al più balordo zuccone, mostra allo sciocco più arrogante che ha di fronte a sé un’anima a lui Superiore; abbia pure le ginocchia rigide come ottone, egli deve genuflettersi e adorare. (Thomas Carlyle, Sartor Resartus)


Sin dall’inizio la libera iniziativa non fu propriamente una benedizione. In quanto libertà di lavorare o di far la fame, essa voleva dire fatica, insicurezza e paura per la maggior parte della popolazione. Se l’individuo non fosse più obbligato a provare quanto vale sul mercato nella sua qualità di libero soggetto economico, la scomparsa di questo genere di libertà sarebbe uno dei più grandi successi della civiltà. (Herbert Marcuse, L’uomo a una dimensione


La vita è quello che si vede negli occhi della gente; la vita è ciò che essi imparano e, dopo averlo imparato, mai cessano, per quanto tentino di nasconderlo, di essere consapevoli - di cosa? Che la vita è così, pare. (Virginia Woolf, Un romanzo non scritto)


So di non essere un bambino, ma non so se voglio essere un uomo. (Henry Miller, Sexus)


Parlare è incorrere in tautologie. (Jorge Luis Borges, La biblioteca di Babele)


Ci vuole la maturità. Ma allora è troppo tardi. È quello che c’è di più stupido, nella maturità: viene sempre troppo tardi. (Romain Gary, L’angoscia del re Salomone)


Di tanto in tanto è bene interrompere la ricerca della felicità e fare una pausa. (Ry Cooder, Chi è che conosci e io no?)


Non c’è niente di più straordinario delle cose vere. (Jerome K. Jerome, Tommy e Compagni)


Wine is a grand thing, it makes you forget all the bad. (Ernest Hemingway, A Farewell to Arms)


Idealmente, una nuova posizione filosofica, come una nuova barca a remi, dovrebbe essere lasciata in porto per un giorno o due, perché le giunture si stringano gonfiandosi, prima di farne uso costante. (John Barth, L'Opera Galleggiante)


Il sogno di questa democrazia materialista è bigotto e intollerante, ha scarsa clemenza per i deboli e i riottosi. (John King, La prigione)


Nulla muore interamente, si sa; per quanto poi perdiamo tutto. (Salvatore Mannuzzu, La ragazza perduta)


In quel grande discorso con i morti viventi che noi chiamiamo lettura, la nostra non è una parte passiva. (George Steiner, Linguaggio e silenzio)


L’onnipotenza della ricchezza è, in una repubblica democratica, tanto più sicura in quanto non dipende da un cattivo involucro politico del capitalismo. La repubblica democratica è il miglior involucro politico possibile per il capitalismo; per questo il capitale, dopo essersi impadronito di questo involucro - che è il migliore - fonda il suo potere in modo talmente saldo, talmente sicuro che nessun cambiamento, né di persone, né di istituzioni né di partiti nell’ambito della repubblica democratica borghese può scuoterlo. (Lenin, Stato e rivoluzione)


La storia della vita di uno è uguale a quello che ha più quello che desidera più di tutto al mondo, meno quello che è davvero disposto a sacrificare per ottenerlo. Se di una persona riesci a sapere queste cose, saprai quasi tutto. (Craig Clevenger, Manuale del contorsionista)


A sharp tongue is the only edged tool that grows keener with constant use. (Washington Irving,  Rip Van Winkle)


Il passato non vale più di un sogno altrui. (Juan Carlos Onetti, Gli addii)


Per ogni cosa c’è il suo momento, c’è il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace. (Qoèlet)

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